Implantologia a carico immediato: scopriamo insieme le controindicazioni e rischi di questa tecnica!
Quando si decide di sostituire definitivamente uno o più denti mancanti le domande che ci poniamo sono veramente molte. Una riguarda sicuramente i rischi a cui si può andare incontro quando ci si sottopone ad un intervento di implantologia.
Continua a leggere l’articolo per scoprire tutti i pro e i contro!
Implantologia a carico immediato: controindicazioni principali
Prima di capire quali sono le controindicazioni dell’implantologia a carico immediato, facciamo un passo indietro e soffermiamoci su come viene fatto un impianto dentale: è un’operazione che prevede più fasi, inizia dalla preparazione della zona implantare e si conclude con la fase di inserimento dell’impianto (a carico immediato se sussistono tutti i presupposti). Da questo momento ha inizio il decorso post operatorio.
Ora che abbiamo capito come viene strutturato un intervento di implantologia possiamo definire le possibili controindicazioni.
In realtà, quando si parla di impianto a carico immediato, non si può parlare di vere e proprie controindicazioni quanto più di fattori di rischio. Gli unici accorgimenti devono essere fatti per i pazienti che assumono bifosfonati (farmaci contro il rischio di insorgenza di osteoporosi), che non possono essere sottoposti a questa tipologia di intervento in quanto esiste un rischio concreto di osteo necrosi.
I fattori di rischio che devono essere tenuti sotto controllo per evitare che possano compromettere il successo dell’intervento sono riferibili a:
- malattie sistemiche e circolatorie;
- qualità dell’osso trattato;
- diabete.
I pazienti diabetici con complicanze circolatorie e con la glicemia fuori controllo, prima dell’intervento, dovrebbero riportare i valori glicemici nei parametri di normalità.
L’età invece non costituisce un fattore limitante: la riabilitazione con l’impianto dentale a carico immediato, infatti, può essere eseguito su persone di qualsiasi età.
Impianto a carico immediato: rischi
Abbiamo visto come l’implantologia dentale a carico immediato non comporta particolari controindicazioni, in quanto si tratta di un’operazione che può essere svolta in una sola seduta e nell’arco di 24 ore.
Ci sono però dei rischi che riguardano la mancata integrazione di quest’ultimo con il resto della bocca che può essere causata da un’infezione batterica dei tessuti molli e duri intorno all’impianto dovuta a:
- inadeguata preparazione del paziente all’intervento;
- mancata sterilizzazione degli strumenti;
- scarsa igiene del paziente.
Oltre alle cause principali, l’integrazione può essere compromessa anche da altri fattori che riguardano principalmente le abitudini del paziente come:
- fumo di sigaretta;
- assunzione di farmaci che possono danneggiare l’osso;
- regolazione inadeguata dell’occlusione.
Quali sono quindi i pro e i contro di un impianto dentale?
L’impianto a carico immediato, grazie ai moderni protocolli di implantologia dentale, consente di ridurre al minimo il trauma chirurgico. Per questo, la tecnica del carico immediato comporta diversi vantaggi:
-
- riduzione dei tempi, il carico immediato consente di posizionare i denti il giorno stesso dell’intervento;
- minore rischio di infezioni, l’applicazione dei denti fissi in una sola seduta consente di rendere il decorso post-operatorio molto più breve e leggero;
- trauma minimo, il carico immediato consente di inserire l’impianto senza dover incidere la gengiva.
Se hai bisogno di maggiori informazioni su quanto dura un impianto dentale, non esitare a contattarci!
Clicca qui per contattare il Centro Odontoiatrico Mingione
Seguici su Facebook e Instagram per rimanere informato sulle ultime novità del Centro Odontoiatrico Mingione, il tuo dentista di fiducia a Pesaro.