In passato era una cosa comune sentirsi dire che non fosse possibile posizionare un impianto in assenza di quantità e qualità ottimali dell’osso. Tuttavia, con l’avanzamento delle tecnologie e l’innovazione delle terapie implantari questo scoglio è ormai superato.
Vorresti sapere come è possibile? In questo articolo ti spiegheremo cos’è l’implantologia zigomatica e in che modo supera la mancanza d’osso!
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Impianto dentale senza osso: è possibile farlo?
Capita molto spesso di sentirsi dire che l’impianto dentale “senza osso” non sia possibile. Questo non è assolutamente vero!
La terapia implantare tradizionale prevede l’inserimento di impianti endossei per sopperire all’edentulia e darti la possibilità di ritornare ad avere una dentatura fissa.
Tuttavia, per una serie di motivi, la qualità e la quantità dell’osso potrebbero non essere tali da permettere l’utilizzo di questo trattamento:
- traumi severi;
- estrazioni mal riuscite;
- uso eccessivo e troppo duraturo di protesi mobili.
Tutte queste complicazioni potrebbero interferire con la normale salute del tuo cavo orale, causando atrofia ossea, anche severa.
In passato una situazione come questa poteva significare una vita con la dentiera mobile o, peggio, rimanere permanentemente edentuli.
Impianto dentale senza osso: Implantologia Zigomatica
Benché la problematica dell’atrofia ossea rimanga una considerevole “spina nel fianco”, al giorno d’oggi esistono svariati metodi per garantire a tutti l’opportunità di ricevere protesi dentali fisse e poter di nuovo sfoggiare il proprio sorriso.
Un esempio di trattamento implantare eseguibile quando la quantità e la qualità ossea non siano ottimali è l’implantologia zigomatica.
Si tratta di una soluzione piuttosto moderna: venne applicata per la prima volta da Braenemark, che nel 1989 in Svezia usò questa tecnica su pazienti oncologici.
Questo tipo di impianto dentale è molto particolare: è più lungo della sua controparte tradizionale poiché si va ad inserire nell’osso zigomatico invece che nell’osso mascellare.
L’osso dello zigomo non è soggetto ad atrofie ed è quindi una solida piattaforma su cui inserire gli impianti.
Impianto dentale senza osso: i vantaggi della Zigomatica
Questa soluzione offre una serie di vantaggi rispetto ad altre opzioni di impianto dentale senza osso:
- garantisce tempistiche relativamente ridotte;
- l’operazione ha un’alta probabilità di successo;
- non è eccessivamente invasiva;
- comfort funzionale ed estetico molto elevato;
- minore disagio post-operatorio;
- possibilità di effettuare il carico immediato;
L’uso di questa tecnica può risolvere il problema dell’atrofia mascellare in un solo intervento chirurgico e fornirti la possibilità di avere una protesi fissa in un tempo compreso tra le 24 e le 48 ore, a seconda della complessità della richiesta.
L’operazione chirurgica viene effettuata in anestesia locale o sedoanalgesia in buona parte dei casi. Tuttavia, nell’eventualità in cui si debbano ricevere più innesti implantari in una sola sessione, si può utilizzare la sedazione totale.
Il decorso post operatorio è, di norma, piuttosto facile da gestire.
Le abilità masticatorie ed ablatorie non sono compromesse dall’intervento, anche se è necessario prestare particolare attenzione nei giorni immediatamente successivi all’operazione.
Il percorso di guarigione richiede generalmente una settimana, a seconda dello stato di salute e dell’attenzione che il paziente presta alle corrette pratiche post intervento.
Ti invitiamo a leggere questo nostro articolo su come gestire il decorso post operatorio di un impianto zigomatico: https://dentisti-pesaro.com/post-intervento-implantologia-zigomatica/
Questo tipo di impianto senza osso richiede un’ottima padronanza della tecnica da parte dell’operatore ed è con orgoglio che noi del Centro Odontoiatrico Mingione ti offriamo questa soluzione per permetterti di tornare a sorridere anche quando non ti sembra più possibile!
